NODE festival

Zimoun: 605 prepared dc-motors, cardboard boxes

“605 prepared dc-motors, cardboard boxes” è la prima mostra personale in un museo italiano dell’artista svizzero Zimoun, noto per le sue opere che uniscono sound art e architettura degli spazi. L’esposizione coinvolgerà le cinque sale della Palazzina dei Giardini di Modena, ciascuna delle quali sarà abitata da un'installazione cinetica costruita con materiali semplici - scatole di cartone, sfere di cotone, cavi di metallo, legno, etc. - e corredata da sistemi meccanici che generano suoni e rumori. Complessi organismi viventi in grado di abitare lo spazio in cui vengono allestiti per mezzo di un sottile e mai banale rapporto tra suono e volumetria circostante.

Attraverso oggetti industriali di uso comune e costruzioni minimaliste, Zimoun esplora il ritmo meccanico, la tensione tra i modelli ordinati del Modernismo e la forza caotica della vita. Nel suo lavoro si riuniscono le competenze dell'ingegnere, dell'architetto, dell'artigiano, del ricercatore, dell'arrangiatore e del direttore d'orchestra. Autodidatta, ossessionato dalla semplicità degli oggetti, dai movimenti e dai suoni generati da essi, continua a opporsi stoicamente alla dittatura dei nuovi media e della tecnologia, ricordandoci come l'artista possa trasformare la percezione di ciò che ci circonda.

zimoun.net



a cura di Filippo Aldovini nell'ambito di #NODE2016
Organizzazione e produzione: Galleria civica di Modena e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena in collaborazione con Associazione Lemniscata e fuse*

Performance multi-canale dell'artista presso la sala grande di Palazzo Santa Margherita alle ore 22 e 23 (ingresso libero su prenotazione fino ad esaurimento posti: biglietteria.galleria.civica@comune.modena.it).



L’esposizione è accompagnata dal catalogo "ZIMOUN - 605 prepared dc-motors, cardboard boxes", libro-oggetto sonoro a cura di Filippo Aldovini, autore dei testi insieme al critico e curatore Marco Mancuso, direttore di Digicult. La pubblicazione, in edizioni numerate, è stata disegnata e impaginata da Luca Lattuga con fotografie di Paolo Terzi, ed è prodotta dalla Galleria civica di Modena con al contributo di Scatolificio Cartotecnica Modenese.

Attraverso oggetti industriali di uso comune e costruzioni minimaliste, Zimoun esplora il ritmo meccanico, la tensione tra i modelli ordinati del Modernismo e la forza caotica della vita. Nel suo lavoro si riuniscono le competenze dell'ingegnere, dell'architetto, dell'artigiano, del ricercatore, dell'arrangiatore e del direttore d'orchestra.

Autodidatta, ossessionato dalla semplicità degli oggetti, dai movimenti e dai suoni generati da essi, continua a opporsi stoicamente alla dittatura dei nuovi media e della tecnologia, ricordandoci come l'artista possa trasformare la percezione di ciò che ci circonda.

  • Zimoun by manuel burgener

    Zimoun

    Zimoun (1977, Berna) vive e lavora a Berna, in Svizzera. Di recente le sue opere sono state esposte al Nam June Paik Art Museum in Corea; Kuandu Museum of Fine Arts, Taipei; Ringling Museum of Art, Florida; Harnett Museum of Art, Richmond; bitforms gallery, New York; Kunsthalle, Bern; Seoul Museum of Art; Museum of Contemporary Art, Liechtenstein; Fine Arts Museum, Rennes; Art Basel; Central for Contemporary Art, Brussels; Galerie Denise René, Paris; Museum Les Champs Libres, Rennes; Contemporary Art Museum MNAC, Bucharest; Beall Art Center, Los Angeles; Museum of Fine Arts, Bern; Museum of Contemporary Art MSUM, Ljubljana; National Art Museum, Beijing; Museum of Fine Arts, Lugano.

Galleria Civica | Palazzina dei Giardini

Corso Camillo Benso Conte di Cavour, 2 - 41121 Modena (MO)
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