NODE festival

Quayola - SETA: Transient

Transient - Impermanent Paintings è un duetto di pianoforti motorizzati (disklavier) e proiezioni video, che combina elementi umani e tecnologici mediante un sistema di algoritmi generativi non convenzionali.
Pennellate iperralistiche ad altissima risoluzione si articolano, proiettate a grandi dimensioni, sulla superficie di una tela digitale, dove le corrispondenze tra segni e note delineano i contorni di paesaggi sinestetici e polifonici.
Il progetto da un lato segue la ricerca di Quayola sulle tecniche artistiche tradizionali, nel contesto della relazione uomo-macchina, distaccandosi però dai soggetti formali per focalizzarsi sulla sostanza computazionale dell'algoritmo; dall'altro è l'inizio di una nuova strada collaborativa di ricerca sonora e visiva con SETA.



  • QUAYOLA

    Quayola

    Quayola è un video artista italiano che impiega la tecnologia come lente per esplorare le tensioni e gli equilibri fra forze apparentemente opposte: il reale e l'artificiale, il figurativo e l'astratto, il vecchio e il nuovo. Costruendo installazioni immersive, spesso ospitate in siti architettonici storicamente significativi, è impegnato nella reinvenzione delle immagini canoniche attraverso le tecnologie contemporanee. La pittura paesaggista, la scultura e l'iconografia classica sono alcune delle estetiche tradizionali di cui si serve come punto di partenza per le sue opere d'arte ibride e installazioni immersive. La sua pratica variegata si basa sulla creazione di software personalizzati, per declinarsi attraverso performance audiovisive, video, sculture o opere su carta.

    Quayola collabora frequentemente con numerosi progetit musicali, lavorando al fianco di compositori, orchestre e musicisti tra i quali la London Contemporary Orchestra, la National Orchestra di Bordeaux, Vanessa Wagner, Jamie XX, Plaid e Tale of Us.
    Le sue opere sono state esposte tra gli altri al V&A Museum di Londra, al National Art Center di Tokyo, all'UCCA di Pechino, alla Triennale di Milano e al Palais de Tokyo di Parigi.

    Già ospite del festival nel 2010, Quayola torna a NODE ad undici anni di distanza per presentare al pubblico una delle sue ultime creazioni: Transient.

    https://quayola.com/

  • SETA

    SETA

    SETA, prototipo di Andrea Santicchia, è un progetto di arte digitale che esplora le contrapposizioni fra antropico e tecnologico, sintetico e organico, ricercando nell'uno il potenziale rispettivo dell'altro. Tramite la decodifica opera un'indagine a ritroso che conduce dall'oggetto al processo. I fenomeni percettivi divengono quindi processi cognitivi, gli elementi vengono scomposti in dati e ricomposti in tessuti elettronici.

    "Transient - Impermanent Paintings" è il progetto nato dalla collaborazione sonora e visiva con Quayola. Un concerto audiovisivo per un duetto di pianoforti motorizzati e proiezioni video, creato mediante un sistema di algoritmi generativi. "Transient" è stato presentato in anteprima al Teatro Argentina di Roma al RomaEuropa Festival 2020 e come performance immersiva al Deep Space 8k ad Ars Elettronica Festival 2021.

    Andrea Santicchia ha insegnato Interaction Design allo IUAV, Digital Art allo IED e collabora con DARLAB (Digital Architecture and Robotic Lab della South Bank University di Londra). Ha collaborato a mostre e installazioni in prestigiose sedi internazionali come HowArt Museum di Shanghai, Paradise Art Space di Seoul, Ars Electronica Festival a Linz, STRP Festival a Eindhoven.

Teatro Storchi

Largo Garibaldi 15 - 41124 Modena (MO)
  • 8 Dicembre

  • 21.00

  • 25€ in prevendita - 30€ alla cassa