Sabato 9 dicembre NODE fa il suo ingresso per la prima volta negli spazi del Teatro Comunale di Modena, una venue di assoluto prestigio che per l'occasione sarà ulteriormente valorizzata da tre set pensati appositamente per esaltarne le caratteristiche.
L'apertura è affidata all'artista turco Cevdet Erek, già rappresentante del suo pase alla Biennale di Venezia, che in quest'occasione presenta un intervento performativo site-specific incentrato sullo spettro timbrico del davul, strumento della tradizione mediorientale.
A seguire, il collettivo torinese SPIME.IM, guiderà il pubblico all'interno di un vero e proprio racconto audiovisivo, in cui tecnologia, arte 3d e musica elettronica diventano gli strumenti per tessere esperienze audi e video immersive, che esplorano i confini della identità, della corporeità e della percezione.
Gran finale con la performance collaborativa che unisce Caterina Barbieri e Space Afrika, in un live accompagnato dagli interventi scenografici di MFO e di Ruben Spini. Al centro di questa collaborazione, presentata ad Atonal e presente a NODE in esclusiva italiana, c'è l'incontro fra la natura organica e materica del linguaggio musicale di Caterina e il sound notturno, ovattato, urbano di Space Afrika.