NODE festival

Paul Jebanasam

Paul Jebanasam 1 det

Seguendo il percorso tracciato da altri artisti impegnati nella sperimentazione sonora, come Emptyset (compagni e co-direttori dell'etichetta Subtext) e Roly Porter, Jebansam dà alla luce il suo primo lavoro discografico nel 2011.  "Music for the Church of St. John the Baptist" vede Jebanasam alternarsi tra violoncello, viola e violino utilizzando contemporaneamente l'elettronica per reinterpretare e rielaborare la parte acustica del suo sound. Due anni più tardi, nel 2013, Jebanasam pubblica "Rites", seguito nel 2016 da "Continuum". Quest’ultimo è un album denso, dinamico e a tratti caotico, sferzato da taglienti sonorità elettroacustiche.

Una raccolta di composizioni ispirate al macrocosmo, alla vastità dell'universo e alla vita cellulare, il tutto mescolato in una solennità tonale e caratterizzato dall'onnipresente e incombente presenza del caos.