NODE festival

Hand Signed #1 MASAYOSHI FUJITA

h 21 - Sala Vanni

Hand Signed è un progetto realizzato da OOH-sounds, NODE festival e Musicus Concentus con la collaborazione del Museo Marino Marini. Si presenta in forma di rassegna, pensata come una sonorizzazione 'in progress' per gli affascinanti spazi della Sala Vanni. Partendo dall'idea di un suono manipolato in maniera quasi artigianale, sono stati selezionati sette artisti internazionali riconosciuti come fondamentali nella attuale scena elettronica sperimentale.

  • Masayoshi Fujita Stories press photo 02 by Patricia Haas

    Masayoshi Fujita

    Formatosi artisticamente come batterista, Masayoshi Fujita, vibrafonista e compositore giapponese di stanza a Berlino, si è imposto all'attenzione del pubblico per il suo utilizzo non convenzionale del vibrafono. A questo strumento, Masayoshi ha dedicato uno studio assiduo e approfondito nel tentativo, riuscito, di acquisirne la padronanza necessaria per svincolarsi dagli stili e dalle tecniche più tradizionali di utilizzo, dirigendosi verso l'esplorazione delle sue potenzialità sonore e timbriche.
    Per fare ciò, il vibrafono viene a volte preparato con fogli di alluminio o frammenti di metallo con lo scopo di alterare, attraverso la loro interazione con le componenti dello strumento, il timbro sonoro che ne risulta, allo stesso tempo ampliandone così lo spettro senza però perderne completamente il carattere intrinseco.
    La musica di Masayoshi, in cui la naturale risonanza del vibrafono è ulteriormente amplificata dalle particolari tecniche utilizzate, producendo texture tanto eteree e apparentemente prive di contorni quanto estremamente stratificate, è così in grado di rievocare immagini, atmosfere e paesaggi, conducendo l'ascoltatore in un ideale viaggio a ritroso nella propria memoria e nei propri ricordi.
    Nella sua discografia spiccano l’album di debutto "Stories" del 2013 e i due LP pubblicati per la prestigiosa Erased Tapes: "Apologues", del 2015 e "Book of Life", del 2018.